La preparazione dello yogurt fatto in casa mi ha sempre affascinato, fin da piccola. Non mi spiegavo come mai mettendo una polverina secca (una volta si usava prendere i fermenti in farmaci) in una caraffa di latte tiepido, la si copriva, magari vicino al termosifone e al mattino mi trovavo davanti una sorta di crema, per niente acida, che faceva impazzire me e i miei fratelli. Poi ci divertivamo ad aggiungerci di tutto: dalla frutta al miele, ai corn flakes, per non parlare della mitica ovomaltina!
Ho gia’ dedicato una serata dei nostri corsi di cucina proprio alla colazione e allo yogurt homemade, e lo troverete anche sul nostro libro “una noce di burro”, perche’ ritengo che riuscire ad auto produrre il nostro yogurt in casa dia molta soddisfazione oltre che risparmio…
Oggi non c’e’ piu’ l’abitudine di preparare lo yogurt in casa perche’ siamo sempre di corsa, poi ci si dimentica oppure ..e’ piu comodo quello del supermercato, ma non c’e’ niente di piu’ buono e di piu’ sano dello yogurt homemade!

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I metodi per ottenerlo sono svariati: io parto da una “madre” che non e’ altro che uno yogurt, naturale, freschissimo e possibilmente biologico e del latte che puo’ essere intero, parzialmente scremato oppure scremato e anche questo meglio se biologico e freschissimo. Importante e’ la pulizia e l’igiene del contenitore nel quale metteremo a fermentare il latte.. non devo esserci batteri cattivi, altrimenti proliferano anche quelli!

Con un vasetto di yogurt usiamo 800ml/ 1 lt di latte, mettiamo il latte in un tegame di acciaio e portiamolo sul fuoco, appena il latte alza il bollore spegnete il fuoco e lasciate arrivare la temperatura a 40° non di piu’, che significa tiepido tiepido. Colate con un colino a maglie fitte il latte in un contenitore ben pulito e metteteci lo yogurt,mescolate con una palettina di silicone (no legno!) , chiudete il contenitore e avvolgetelo con un panno di pile.

Usiamo il metodo del forno: scaldate il forno a 50° per 60 secondi, spegnete e mettete il contenitore avvolto dalla copertina su una leccarda e chiudete lo sportello. Lasciatelo li almeno 6 ore senza smuoverlo assolutamente. Se dopo le 6/8 ore e’ ancora liquidino lasciatelo ancora qualche ora poi va messo in frigo.

Anziche’ il forno potete utilizzare  il tegame a pressione : mettere mezzo litro di acqua nel tegame e portare in pressione. Suddividere il preparato in tanti vasetti che chiuderete poi con il suo tappo. Spegnere, svuotare il tegame dall’acqua e mettere sul fondo i vasetti, rimettere il coperchio chiudendo la valvola e lasciare li almeno 6/8 ore sempre senza muovere il tegame. Mi raccomando in nessuno dei casi non toccate piu’ i vasetti, i fermenti sono permalosi! Se volete uno yogurt un po’ piu’ …grasso potete sostituire una parte di latte con la panna..eh allora dai!!

Se avete la yogurtiera la cosa e’ analoga, usando il metodo che le istruzioni della vostra yogurtiera vi dice di fare. In ogni caso e’ bene far riposare 24 ore in frigo il vostro yogurt prima di consumarlo. Mettete la frutta o quello che volete solo nello momento che volete consumarlo.

Ogni volta che dovete rifare lo yogurt tenete qualche cucchiaio del vostro yogurt come “madre” e ripartite con il procedimento che piu’ vi piace.
Se consumate molto yogurt e’ davvero, oltre che molto buono e sano, anche conveniente!!! Vi ricordo che con lo yogurt si possono fare tante altre cose: torte, dolci al cucchiaio,marinature, salse per insalate, smoothie, frullati e via dicendo! Quindi!! Iniziate con l’auto produzione e ditemi poi come vi e’ venuto! Pubblichero’ altre ricette che prevedono l’uso di yogurt. Aspetto i vostri commenti e le foto su fb, su la cucina incantata forum! Baci e…buona cucina!